Salii le scale che portavano al piano di sopra, seguita dal Baciccia, con una tazza di tisana in mano, mentre lui, tutto fiero, poiché allora il suo sogno era quello di fare il cameriere, oppure il garzone del fornaio, reggeva un piccolo vassoio e il cucchiaino.
Trovai il Deo nell’ampio soggiorno: gli chiesi come stava e lui fece un gesto evasivo. Poi, mentre Baciccia si caracollava giù dalle scale, in giardino, tutto in un fiato, confessò di aver finto quel malessere per restare solo con me! Doveva dirmi tante cose e non gli riusciva mai, perché attorno c’erano sempre gli altri.
“Quali cose?” chiesi, seguendo il volo della prima farfalla che arabescava l’aria, oltre la finestra. Forse aveva bisogno di qualche consiglio delicato. Sapevo che cambiava ragazza quasi ogni mese, nonostante non fosse più giovanissimo, magari aveva trovato finalmente quella giusta!
Ma la ‘ragazza’ in questione ero…io!
I suoi occhi profondi, devastati dall’angoscia, adesso mi fissavano intensamente: non li ho dimenticati. Soffriva davvero per un amore infelice, oppure recitava una commedia? Era un romantico o una simpatica canaglia?
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Mirella Ardy, giornalista e scrittrice, è stata una delle più prolifiche autrici di narrativa collaborando per lungo tempo a note riviste femminili italiane con novelle, racconti e centinaia di romanzi a puntate. Con lo pseudonimo di Gaia ha anche firmato per molti anni una brillante rubrica di vita familiare e di sentimenti per la rivista “Alba” che ancora oggi continua su “Nuova e Nostra”. Numerosissimi i suoi libri, tra cui “Tre badanti e uno sbadato”, “Le fate scalze”, “Tonda come la luna”, “La felicità delle ciliegie”, “Il segreto della maga”, “Mi ha baciato una farfalla”, “Cuore di gatto”, “Non baciarmi soltanto la mano” e moltissimi altri tra cui il più recente è “Gli uomini a cui ho detto no!”.
Con “Un tè allo zenzero” è stata finalista del Premio Morselli nel 2011, mentre nel 2012 lo ha vinto (nella sezione “Con brio”) con “Il principe dei limoni”. Dal 2013, con il patrocinio del Comune di Sestri Levante e dell’Università Guglielmo Marconi, è stato istituito un Premio Letterario a suo nome, dedicato alla ‘novella’, (“Premio Letterario Mirella Ardy”), cui ogni anno partecipano numerosi Autori provenienti da ogni parte d’Italia. Nell’ottobre 2016, è avvenuta la premiazione della quarta edizione.