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Prigionieri del Caucaso, il lato avventuroso di Tolstoj e De Maistre

Arriva una nuova strepitosa collana per Algama, I racconti di Brera, una serie di racconti imperdibili di grandi autori del passato. Racconti mai visti in Italia. Così ecco Lev Tolstoj cimentarsi nell’avventura. E con lui Xavier De Maistre, entrambi presi a narrare del Caucaso. Non perdeteli!

 

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LA TRAMA:

Il Caucaso, per i russi dell’Ottocento, è una terra selvaggia, romantica, piena di bellezze naturali. Che fosse abitato da diverse nazioni, non tutte amichevoli, spesso feroci nel difendere la propria indipendenza, era una circostanza spiacevole ma eminentemente rimediabile, col ferro e col fuoco. Di questo vasto immaginario caucasico dei russi traeva beneficio, e tanto, la letteratura. Non solo russa. Nel volume Prigionieri del Caucaso sono riunite due novelette, una dell’ufficiale savoiardo al servizio dello zar Xavier de Maistre, fratello del più celebre Joseph, uno dei più grandi pensatori reazionari del primo Ottocento, e l’altra di Lev Tolstoj. Sono due racconti d’avventure, movimentati, pieni di suspense, scritti da due grandissimi autori. Paolo Brera li ha tradotti (dal francese e dal russo, rispettivamente) e prefati. Prigionieri del Caucaso è il primo e-book di una collana di racconti di scrittori celeberrimi del passato che Algama propone ai suoi lettori. Con i testi originali in russo e francese a seguire.

 

Ecco come nasce l’esclusiva collana di Algama I racconti di Brera – LEGGI

 

Dal 9 novembre, in ebook su tutti gli store a soli 4,99 euro!

L’AUTORE

Paolo Brera è nato nel secolo scorso, non nella seconda metà che sono buoni anche i ragazzini, ma nell’accidentata prima metà, quella con le guerre e Charlie Chaplin. Poi si è in qualche modo trascinato fino al terzo millennio. Lo sforzo non gli è stato fatale, ma quasi, e comunque potete sempre aspettare seduti sulla riva del fiume. Nella sua vita ha fatto molti mestieri, che a leggerne l’elenco ci si raccapezza poco perfino lui: assistente universitario di quattro discipline diverse (storia economica, diritto privato comparato, eocnomia politica e marketing), vice export manager di un’importante società petrolifera, consulente aziendale, giornalista, editore, affittacamere e scrittore.

Ha pubblicato una settantina di articoli scientifici o culturali, tradotti in sei lingue europee, due saggi (Denaro ed Emergenza Fame, quest’ultimo pubblicato insieme a Famiglia Cristiana), due romanzi e una trentina di racconti di fantascienza, sei romanzi e una decina di racconti gialli, più un fritto misto di altri racconti difficili da definire. Negli ultimi anni si è scoperto la voglia di tradurre grandi autori, per il piacere di fare da tramite fra loro e il pubblico italiano. Questo ha voluto dire mettere le mani in molte lingue (tutte indoeuropee, peraltro). Il conto finora è arrivato a quindici. Non è che le parli tutte, ma oggi c’è il Web che per chi lo sa usare è anche un colossale dizionario pratico. L’essenziale è rendere attuali questi scrittori e i loro racconti, sfuggire all’aura di erudizione letteraria che infesta l’accademia italiana, e produrre qualcosa che sia divertente da leggere. Brera ci ha provato.

I romanzi di Paolo Brera per Algama – GUARDA

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Algama